In un numero elevato di pazienti si verifica la cosiddetta "sindrome femoro-rotulea" ovvero l'insergenza di un dolore anteriore di ginocchio legato al malfunzionamento del meccanismo di scorrimento tra rotula e femore.
Generalmente, i fattori scatenanti di questa patologia sono derivanti da una serie di situazioni complementari che nell’insieme generano questa infiammazione per la soluzione della quale va eseguita una corretta e approfondita valutazione funzionale al fine di arrivare a procedere con una adeguata serie di programmi terapeutici a misura del caso in esame.La flessione del ginocchio comporta, come atto fisiologico, un incremento di pressione tra i capi articolari di rotula e ginocchio, tra i vari punti di contatto tra essi esistenti ed il femore indicando di conseguenza l’esclusione di tutte le attività che richiedono ripetuti piegamenti e impatti soprattutto se questi vengono svolti in salita o peggio ancora in discesa dove le tensioni sono incrementate dalle angolazioni derivanti dalle pendenze generate o anche nelle attività di salto che possono risultare fattori generanti della patologia in esame.
Se prendiamo in esame la lunghezza del muscolo e la tonicità dello stesso possiamo capire quanto questi fattori possano condizionare il carico e di conseguenza aumentare il dolore rendendo più concreto il danno che si porta alla cartilagine dell’articolazione, soprattutto tenendo conto del grado di allenamento e dallo stato generale di salute psicofisica del soggetto laddove risulta preponderante l’allineamento dell’apparato estensore inferiore.
Se prendiamo in esame la lunghezza del muscolo e la tonicità dello stesso possiamo capire quanto questi fattori possano condizionare il carico e di conseguenza aumentare il dolore rendendo più concreto il danno che si porta alla cartilagine dell’articolazione, soprattutto tenendo conto del grado di allenamento e dallo stato generale di salute psicofisica del soggetto laddove risulta preponderante l’allineamento dell’apparato estensore inferiore.
Presso questo studio, l'obiettivo primario del trattamento della Sindrome è il recupero funzionale e la rieducazione di quelle strutture fasciali che permettono il riequilibrio Femoro-Rotuleo.
Se l' evoluzione della patologia porta a lussazioni di rotula , bisogna ricorrere all' intervento chirurgico .
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